Lacryma Christi del Vesuvio DOC Zoom

Lacryma Christi del Vesuvio DOC

È il risultato di una esigente è meticolosa tecnica di vinificazione delle uve “Caprettone” o “coda di Volpe” e “Falanghina”.

Maggiori dettagli

5,49 €

È il risultato di una esigente è meticolosa tecnica di vinificazione delle uve “Caprettone” o “coda di Volpe” e “Falanghina”.

Lacryma Christi Bianco

Colore: giallo paglierino più o meno carico, con riflessi dorati;

Profumo: gradevolmente vinoso, di un profumo intenso che ricorda le ginestre vesuviane con un trionfo di tonalità fruttate che vanno dalla mela cotogna, molto matura, a note di ananas, banana e pesca gialla;

Sapore: secco e leggermente acidulo, ben strutturato, con un aroma fruttato-floreale di notevole persistenza aromatica;

Vitigni: Coda di Volpe bianca e/o Verdeca (min 80%), Falanghina e/o Greco (max 20%);

Gradazione alcolica: minimo 12%;

Produzione: massimo 100 qli/Ha, con una resa alla vinificazione non superiore al 65%;

Degustazione: il Lacryma Christi del Vesuvio va servito a 10-12 °C in calici di moderata ampiezza;
Accostamenti: a cospetto della sua elevata alcolicità il gusto morbido lo rende piacevole in particolar modo se accostato a sautè di 
vongole,crostaceizuppa di pesce, risotto spigola e asparagi, verdure con formaggi freschi ed alla gustosa "impepata di cozze", tortini di ricotta profumati alle erbe.

La denominazione di origine controllata interessa oggi i comuni diBoscotrecase, Trecase, San Sebastiano al Vesuvio e parte dei comuni di OttavianoSan Giuseppe Vesuviano, Terzigno,BoscorealeTorre AnnunziataTorre del GrecoErcolanoPortici, Cercola, Pollena Trocchia, Sant'Anastasia e Somma Vesuviana, in pratica tutti i paesi costruiti alle falde del vulcano.